Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco

Descrizione del progetto

Nell'ambito del progetto si intende anche ottimizzare un kit portatile per la determinazione in loco di questi inquinanti. Per monitorare la concentrazione di RF e UVF saranno scelti diversi tipi di laghi alpini e prealpini, situati nell'arco alpino franco-italiano, e un numero selezionato di analiti. Il progetto affronterà i seguenti argomenti: i) Scelta di contaminanti specifici basati su consumo globale, impatto ambientale e abbinamento con i metodi in fase di sviluppo. L'attenzione sarà focalizzata su alcuni RF (es. diclofenac, acetaminofene) e UVF (es. octocrylene, benzophenone-3). ii) Analisi di campioni di acqua e sedimenti prelevati da diversi laghi alpini (alta/bassa quota, vicini a città/incontaminati), in Italia e in Francia. iii) A questo scopo, le procedure di pre-concentrazione degli analiti saranno ottimizzate per migliorare la sensibilità e la procedura di estrazione verrà testata per la caratterizzazione dei sedimenti. iv) I campioni di sedimenti datati saranno prelevati anche in alcuni laghi altamente inquinati per ricostruire l'inquinamento a lungo termine di tali contaminanti. v) Sarà sviluppata una procedura voltammetrica, che permetta l’analisi direttamente in campo, da convalidare con tecniche convenzionali. Rete internazionale e ruoli dei partecipanti La natura multidisciplinare del team permetterà di creare un eccellente network per migliorare la comprensione del comportamento ambientale di RF e UVF e proporre tecniche di monitoraggio per i contaminanti in questi ecosistemi. Il team UNITO ha una vasta e documentata esperienza nella determinazione di inquinanti inorganici e organici a livello di ultratracce, nella valutazione delle implicazioni per la salute umana e nella caratterizzazione di suoli, sedimenti e acque. Inoltre, la Prof.ssa Giacomino ha esperienza nello sviluppo di procedure portatili (Brevetto Industriale n. 102019000005904 del 16.4.2019). A questo si abbina una profonda conoscenza della legislazione riguardante residui farmaceutici e cosmetici. Il team di USMB è altamente esperto nello studio dei sedimenti lacustri nelle Alpi, al fine di ricostruire il clima del passato, l'impatto antropico come inquinante e i vari eventi geologici storici. I ricercatori di UGA hanno esperienza nella comprensione dei cicli geochimici degli elementi nei sistemi pedologici e negli ambienti acquatici (laghi e acque di superficie), utilizzando diversi metodi analitici (speciazione chimica e fisica). Grazie alle competenze diversificate e multidisciplinari, i partecipanti affronteranno i diversi aspetti del progetto. Il team di UNITO sarà responsabile dello sviluppo di una procedura innovativa per la determinazione dei contaminanti presenti nei sedimenti e nell'acqua; i team di USMB e UGA saranno responsabili del campionamento e della caratterizzazione dei sedimenti nei laghi. Le conoscenze acquisite saranno utili per comprendere meglio la distribuzione e l'impatto di questi contaminanti emergenti sull'ambiente alpino. Aiuteranno anche a concepire futuri progetti per creare sistemi per la rimozione dei contaminanti a tutela dell'ambiente e della salute umana. Inoltre, lo studio temporale dei sedimenti permetterà di formulare ipotesi su ulteriori fonti di inquinamento e possibili misure di salvaguardia ambientale. Pertanto, il progetto avrà significativi impatti scientifici, economici e sociali. L’attuazione del progetto consentirà la formazione di una rete internazionale che promuoverà ulteriori attività di ricerca e progetti a livello europeo ed extra-europeo. Diffusione dei risultati e scambi tra i gruppi di ricerca. Durante il progetto saranno pianificate visite di scambio e incontri per consentire ai partecipanti di condividere conoscenze e idee, in particolare per la formazione dei giovani ricercatori. Il progetto implica conoscenze avanzate, che porteranno a pubblicazioni multidisciplinari di alto livello. Nelle università coinvolte saranno organizzate giornate di divulgazione scientifica sui temi delle attività del progetto, in relazione al più ampio contesto della tutela ambientale e della salute umana. Queste attività contribuiranno a promuovere lo scambio di informazioni con altri gruppi di ricerca, organizzazioni e parti interessate. 

Documentazione

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