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Sviluppo di innovativi inibitori della Diidroorotato Deidrogenase umana (hDHODH) quali antileucemici

Tipologia
Progetti internazionali
Programma di ricerca
MIUR/MAECI
Budget
40.100,00 €
Periodo
01/01/2020 - 31/12/2020
Responsabile
Marco Lucio Lolli

Partecipanti al progetto

Descrizione del progetto

La diidroorotato deidrogenasi umana (hDHODH) catalizza l’unico step redox della nella biosintesi de novo delle pirimidine. Da validato bersaglio terapeutico per il trattamento di malattie autoimmuni, come l'artrite reumatoide o la sclerosi multipla, del 2016 hDHODH è stata associata (Sykes, Cell 2016) alla leucemia mieloide acuta (AML), una malattia che non ha visto nuove terapie in quattro decenni essendo la citarabina l’ultimo significativo progresso. La scoperta del coinvolgimento di hDHODH in AML apre una prospettiva totalmente nuova nello sviluppo di nuovi trattamenti della leucemia da cui l’immediato interesse dell'industria farmaceutica.
Il progetto qui proposto riunisce le competenze dei partner di ricerca accademici italiani e svedesi (Univ. Torino (UniTO, IT), Univ. di Gothenburg (GU, SW), Università di Lund (LU, SW)) al fine di creare una piattaforma in grado di sviluppare lead compounds con particolare attenzione agli inibitori di hDHODH.
Dal 2013, i gruppi coinvolti hanno alcune linee di ricerca comuni in particolare su hDHODH e all'interno di un progetto UE (7FP-SME) dedicato alla scoperta di farmaci chinasici. Su hDHODH, il percorso comune ha già portato alla progettazione di una prima generazione di inibitori hDHODH potenti e selettivi (Sainas EJMC 2017).
In questo progetto, questi composti serviranno come punto di partenza per lo sviluppo di una seconda generazione che sarà studiata su modelli AML in vitro con l’obiettivo di identificare i candidati meritevoli di studio in vivo su modelli di leucemia.
I membri del consorzio, complementari e non sovrapposti, coinvolgeranno nello studio giovani postDocs, selezionati da ciascun paese proponente, che agiranno sinergicamente all’ottimizzazione delle relazioni scientifiche e tecnologiche bilaterali. La presenza di una tale piattaforma di Drug Design esporrà questi giovani ricercatori/trici a un ambiente multidisciplinare e multiculturale, formandone di riflesso il cv.

Note

Bando di ricerca: Italia/Svezia
Ultimo aggiornamento: 18/10/2022 13:38
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