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Storia del Dipartimento

Foto storica Icilio Guareschi gruppo 1 

Fino al 1800 lo studio dell'arte farmaceutica era affidato all'iniziativa del candidato alla professione ed alle cure e responsabilità di uno speziale già patentato, nella cui bottega il giovane compiva il suo tirocinio. Ma fin dai tempi in cui la farmacia incominciava ad assumere forma e funzione le autorità si erano preoccupate di assicurarsi del grado delle conoscenze raggiunte dal candidato. Col passare dei secoli tale preoccupazione si è espressa con interventi sempre più precisi fino a giungere gradualmente alle Scuole di farmacia, che soltanto in epoca più recente assunsero il titolo accademicamente più appropriato di Facoltà.

Foto storica Icilio Guareschi gruppo 2 

Già fra le norme degli statuti cittadini medievali si trovano precisi riferimenti al divieto di esercitare la spezieria senza prima essere stati esaminati dal Collegio medico.

Verso la metà del XVI secolo vengono emanate in Piemonte delle disposizioni in materia sanitaria riguardanti tutti gli stati che erano ritornati sotto il dominio della casa Savoia con le Lettere patenti del duca Emanuele Filiberto del 28 marzo 1564, le quali stabilivano che "nisuno ardisca ne presuma exercitar l'arte di Speciaro che prima non sii approvato per li detti medici collegiati".

Foto storica Icilio Guareschi gruppo 3 

L'emanazione del Regio decreto 3 dicembre 1874 stabiliva che tutte le Scuole di farmacia conferivano il Diploma di farmacia, mentre la Laurea in chimica e farmacia era conferita solo da alcune Scuole, tra cui quella dell'Università di Torino. Questo decreto definiva la durata degli studi per il Diploma di farmacista in quattro anni, di cui l'ultimo di pratica. Gli studi per la Laurea in chimica e farmacia avevano invece la durata di cinque anni, divisi in un triennio e un biennio durante il quale veniva seguita per un anno anche la pratica. Lo sviluppo degli studi rendeva ad un certo punto necessario un ampliamento che si ebbe con il trasferimento dell'Istituto di chimica farmaceutica e tossicologica dagli angusti spazi di via San Francesco da Paola nell'attuale sede di corso Raffaello che fu inaugurata il 15 novembre 1894. E fu in questa sede che nel 1924 venne fondato il primo Laboratorio di tecnica farmaceutica in Italia, diretto per lunghi anni dal suo fondatore Francesco Nicola. La situazione degli studi, salvo piccole variazioni di non grande rilievo, rimase tale fino all'emanazione del Testo unico sull'istruzione superiore del 31 agosto 1933, quando le Scuole di farmacia assunsero anche formalmente il nome di facoltà di Farmacia. La durata del corso di laurea fu stabilito in quattro anni, mentre il corso di Diploma di farmacia non venne più tenuto, pur essendo stato formalmente abolito soltanto negli anni 1970.

Ultimo aggiornamento: 16/02/2023 18:16
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