NOTTE DEI RICERCATORI 2020
Torna il 27 novembre, confermata dalla Commissione Europea, la Notte Europea dei Ricercatori, uno dei principali eventi internazionali dedicati al dialogo tra ricerca e cittadini e promossi nell’ambito delle azioni Marie Curie.
L'iniziativa di quest'anno è parte integrante del progetto SHARPER, coordinato dalla società di comunicazione della scienza Psiquadro e classificato tra le eccellenze con il massimo del punteggio tra i 100 progetti presentati da tutta Europa.
Gli eventi torinesi (ricordiamo che La notte dei Ricercatori si terrà in contemporanea in altre 11 città italiane) vedono in cabina di regina Università e Politecnico di Torino. Tema della manifestazione il rapporto tra ricercatori e le sfide dei Sustainable Development Goals, tra le quali il diritto alla salute e a una educazione di qualità per tutti, temi ancor più attuali nell’emergenza della pandemia.
Anche questa iniziativa, che negli ultimi anni ha coinvolto milioni di visitatori in centinaia di città, si prepara ad affrontare la nuova situazione creata dall'emergenza sanitaria del Covid 19, e questa occorrenza ha spinto i ricercatori a pensare nuovi modi di coinvolgimento del pubblico, conservando lo spirito di curiosità e partecipazione che lo ha caratterizzato e fatto crescere in questi anni.
Il ruolo che la ricerca sta svolgendo nella crisi globale in corso è cruciale così come è e sarà nei molti settori messi in evidenza nei 17 obiettivi per la sostenibilità lanciati dall’ONU nel 2015 e inseriti nell’agenda 2030.
In ottica interdisciplinare, si illustreranno percorsi educativi che guardino a pratiche artistiche e di condivisione emotiva di esperienze, per ipotizzare un insegnamento ‘a tutto tondo’, integrando aspetti cognitivi, percettivo-motori ed emotivo-relazionali. Similmente, in riferimento alla legge n. 92/2019, che reintroduce l’“ed. civica” a scuola, si discuterà del ruolo dell’Università in un contesto di progettazione dell’insegnamento. Infine, l’utilizzo di piante in prodotti per la salute sarà spunto per chiarire il significato di “naturale” per una educazione al benessere legata al regno vegetale. Intervengono: Carmen Concilio, Marco Tonon, Roberta Gorra, Enrica Favaro, Elena Ugazio, Giorgio Sobrino, Orietta Brombin. Visualizza la presentazione dell'appuntamento L’evento si svolgerà online; il link per il collegamento qui Finestre sulla ricerca è una playlist di video on demand a partire dal 23 novembre attraverso i quali si entrerà nei laboratori, nei musei e vedremo ricercatrici e ricercatori alle prese con i loro strumenti e oggetti di studio. Chiunque avesse poi domande e curiosità potrà chiacchierare direttamente con loro il 27 novembre in chat! Il Dipartimento partecipa a questa playlist proponendo il Progetto A.P.P.A. attraverso le voci di alcuni protagonisti Il Progetto A.P.P.A. è frutto di un’intensa collaborazione tra il mondo accademico rappresentato dall’Università di Torino (DSTF) e la realtà territoriale nell’ambito della farmacia. Si tratta di un Progetto basato su un lavoro di volontariato, teso ad aiutare i Paesi in via di sviluppo in ambito sanitario sfruttando le conoscenze professionali dei proponenti. Lo scopo è quello di realizzare, presso strutture sanitarie dislocate in tali Paesi, laboratori per preparare medicinali galenici in base alle specifiche esigenze terapeutiche individuate dai medici locali. GOAL: 1 - SCONFIGGERE LA POVERTÁ, 2 - SCONFIGGERE LA FAME, 3 - SALUTE E BENESSERE Questa è una finestra sulla ricerca del progetto A.P.P.A. ONLUS, AID PROGRESS PHARMACIST AGREEMENT e del Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco, UniTo Hanno partecipato: Prof.ssa Paola Brusa, Tecnologia e Normativa Farmaceutiche, Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco; Dott.ssa Francesca Baratta, assegnista di Ricerca presso il Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco Chatta con loro il 27 novembre! Le trovi dalle 11:00 alle 13:00 qui: https://unito.webex.com/unito/j.php?MTID=mb071c524692807929ce3f6d286dfab29 Per approfondire: http://www.progettoappa.it/ Guarda il video del Progetto su Youtube La Maratona della ricerca, tre pomeriggi - 26, 27 e 28 novembre - alla scoperta della bellezza della ricerca scientifica, tecnologica, sociale e umanistica! Ricercatrici e ricercatori si susseguiranno per raccontare il loro lavoro, mentre i conduttori li sfideranno a rispondere a domande bizzarre, a sfatare miti, bufale o stereotipi su particolari temi e sulla scienza in generale, sul processo di prove ed errori che porta alla conquista di nuove conoscenze. Il Dipartimento partecipa alla maratona nella giornata di venerdì 27 novembre con Il MEDSYNTH group; il gruppo di ricerca sarà on air tra le 15.00 e le 18.30 per una intervista di circa 15 minuti. Il MEDSYNTH group si occupa di Drug Design, cioè della progettazione di nuove molecole bioattive. Negli ultimi anni ha progettato, sintetizzato e studiato molecole attive contro tumori, patogeni fungini e virali, e molecole con azione antimalarica. La nostra molecola più promettente MEDS433 inibisce un enzima coinvolto nella Leucemia Mieloide Acuta, patologia per cui ad oggi non c'è una cura risolutiva. MEDS433 inibisce l'enzima Diidroorotato Deidrogenasi (DHODH), ed è uno dei più potenti inibitori disponibili. E' in corso uno studio sulla sua tossicità, che ci vede collaborare con vari Dipartimenti di Unito e altri centri di Ricerca (NICO, IRCSS Candiolo, Istituto Mario Negri). Ultimamente gli inibitori DHODH vengono studiati per le loro proprietà antivirali. MEDS433 è attivo contro le infezioni da herpes simplex virus. Stiamo studiando la sua potenzialità come antivirale contro SARS-CoV-2. Il MEDSYNTH group @DSTF è formato da: Marco Lolli, Donatella Boschi, Stefano Sainas, Agnese Pippione, Marta Giorgis Per approfondire, visita la pagina del gruppo di ricerca sul sito di Dipartimento
Il programma di avvicinamento si svilupperà a partire da settembre in oltre 40 iniziative digitali e in presenza: ogni evento è un tassello del grande racconto della ricerca che culmina con la manifestazione del 27 novembre. Sarà un percorso di iniziative eterogenee, accomunate dalla sintonia con i temi di questa edizione, gli Obiettivi di Sviluppo di Sostenibilità e il metodo scientifico, e con lo spirito di apertura alla cittadinanza che contraddistingue da sempre la Notte.
ricercatrici e ricercatori incontrano il pubblico negli spazi virtuali per sperimentare "insieme ma a distanza" nuove forme di dialogo e di coinvolgimento.
Il Dipartimento prende parte a diversi appuntamenti che sono stati raggruppati all'interno di tre iniziative
Good Morning Torino, una settimana di matinée dal 23 al 27 novembre in streaming video:
Giochi, quiz, esperimenti, conferenze e dibattiti proposti dai gruppi di ricerca per le scuole primarie e secondarie di I e II grado.
Per contenere la diffusione del Covid-19, la pulizia delle mani rappresenta una delle misure più efficaci e raccomandata per tutta la popolazione. Tuttavia, i prodotti in commercio (o messi a disposizione in attività commerciali, edifici pubblici e luoghi di aggregazione) non sono tutti uguali, anche se si assomigliano per aspetto, modalità d’uso e scopo che si vuole raggiungere.
Obiettivo dell'attività è spiegare le differenze tra i lavamani a base alcolica, generalmente formulati come gel oppure sotto forma di soluzioni (da spruzzare o di cui sono imbevuti fazzolettini e salviette).
Attraverso la lettura critica dell’etichetta si imparerà a riconoscere e a distinguere i prodotti igienizzanti (classificati come cosmetici) dai disinfettanti per la cute, registrati come presidi medico chirurgici/biocidi in virtù dell’azione sanificante/sanitizzante dimostrata con adeguati test.
Si confronterà l'efficacia di lavarsi le mani con i prodotti senz’acqua rispetto all’utilizzo di saponi e detergenti fluidi; inoltre, si parlerà di possibili reazioni avverse (per esempio dermatiti).
Partecipano: Elena Ugazio, docente di Tecnologia e normativa dei prodotti cosmetici, Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco, UniTo, con ruolo di coordinatrice; Anna Giobbio, Roberta Macagno, Erica Martinetto, Erika Novello, studentesse del corso di laurea magistrale in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, UniTo.
Le slides dell'incontro
Foto attività con le scuole
Guarda le slides di presentazione con i riferimenti per il contatto
L’evento si svolge nell’ambito della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2020, che a Torino è organizzata da Università e Politecnico. L’iniziativa fa parte del progetto Sharper - SHAring Researchers’ Passion for Evolving Responsibilities.
Segui la Notte di tutta Italia sui social network
- Facebook e Instagram per tutte le notti d'Italia
- Il calendario eventi della settimana Torinese su Facebook