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Si tiene su tre giorni (26-27-28- novembre) l'edizione 2020 della Notte Europea dei Ricercatori, uno dei principali eventi internazionali dedicati al dialogo tra ricerca e cittadini e promossi nell’ambito delle azioni Marie Curie.

Attesa e amata da sempre, la Notte Europea dei Ricercatori richiama ogni anno migliaia di appassionati: dal 2005 un’occasione unica per incontrare i ricercatori e le ricercatrici, scoprire come lavorano, porre loro domande e divertirsi con esperimenti, dimostrazioni, conferenze e attività.
Per questa edizione l'iniziativa si colloca nel progetto SHARPER, coordinato dalla società di comunicazione della scienza Psiquadro e classificato tra le eccellenze con il massimo del punteggio tra i 100 progetti presentati da tutta Europa.  
Gli eventi torinesi (ricordiamo che La notte dei Ricercatori è realizzata in contemporanea in altre 11 città italiane) sono distribuiti su tre giorni: 26 27 e 28 novembre e vedono in cabina di regina Università e Politecnico di Torino.

Tema della manifestazione il rapporto tra ricercatori e le sfide dei Sustainable Development Goals, tra le quali il diritto alla salute e a una educazione di qualità per tutti, temi ancor più attuali nell’emergenza della pandemia.

Leggi lo speciale e scopri tutti gli appuntamenti proposti da Unito e dal tuo Dipartimento.

Guarda il video promo su Youtube

Visualizza la pagina con gli eventi della Notte dei Ricercatori 2019


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Venerdì 29 settembre 2017 a partire dalle ore 17.00 si tiene in tutta Europa la Notte Europea della Ricerca; una occasione di divulgazione scientifica 'a cielo aperto' in cui i ricercatori e le loro materie di studio lasciano i laboratori delle Università delle Imprese e dei diversi centri di Ricerca per approdare in piazza ad incontrare il pubblico.

L'iniziativa è promossa e co-finanziata dalla Commissione Europea all'interno del Programma Quadro europeo per la Ricerca e l'Innovazione Horizon 2020, con l'obiettivo di avvicinare il grande pubblico al mondo della ricerca e in particolare alla figura del ricercatore, per dimostrare che "il ricercatore è una persona normale che fa cose eccezionali".

Quella di quest'anno è la dodicesima edizione  e si svolge contemporaneamente in oltre 200 città europee. 
Il Piemonte che ha preso parte fin dalla prima edizione all'iniziativa vede crescere ancora il numero delle ricercatrici e dei ricercatori coinvolti: in 1500 sono pronti a raccontare il lavoro dei 4 Atenei piemontesi, degli Istituti di Ricerca e delle Imprese nel territorio attraverso le oltre 100 attività proposte.
Per conoscerle tutte collegati al sito della Notte dei Ricercatori 2017 o visita le pagine sullo Speciale di Ateneo

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Il Dipartimento di Scienze e Tecnologia del Farmaco è in piazza Castello dalle 17.00 alle 24.00 per una non stop di incontri e racconti.

Di seguito i progetti di ricerca oggetto di questa coinvolgente forma di divulgazione.

Progetto A.P.P.A.


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Il Progetto A.P.P.A. ®, progetto di cooperazione sanitaria internazionale, è frutto della collaborazione tra il modo accademico e la farmacia di comunità; si basa su un lavoro di volontariato per la realizzazione di laboratori per l'allestimento di medicinali galenici nei Paesi in via di sviluppo.

Il Progetto porta in piazza la galenica (termine che indica la preparazione di farmaci allestiti dallo stesso farmacista in laboratorio) per presentare la sua attivita più che decennale .
Oltre che a Torino, dove sarà ospitato presso il Cortile del Rettorato,  anche nella Notte di Cuneo (Dalle 17.30 alle 23 in piazza Galimberti) Ai visitatori vengono presentate le  diverse forme farmaceutiche presenti in un laboratorio galenico di una farmacia sul territorio e nei  laboratori A.P.P.A. presso le strutture sanitarie nei Paesi in via di Sviluppo in cui l'Associazione opera.
Contatto: Prof.ssa Paola Brusa

Per conoscere in maniera più dettagliata il PROGETTO A.P.P.A. visita il sito
Leggi la scheda di presentazione del Progetto
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Progetto: Da una goccia d'olio a una bolla di sapone

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Da una goccia d'olio a una bolla di sapone
Quanti di noi dopo aver preparato un ottimo fritto di pesce casalingo o una porzione di patatine per i più piccoli si son ritrovati con una padella in mano ed un dilemma in testa: e adesso, quest'olio, lo verso nel lavandino?  

Mentre lo smaltimento degli Oli Vegetali Esausti (OVE) per gli esercizi commerciali che ne fanno uso è monitorato, nelle nostre case invece regna ancora l'incertezza e lo smaltimento è affidato all'iniziativa del singolo

I Dipartimenti di Scienza e Tecnologia del Farmaco e di Chimica  oltre a voler sensibilizzare la popolazione a una problematica che ha serie ripercussioni su organismi viventi e ambiente propongono un modello di economia circolare che prevede la raccolta ed il riutilizzo degli olii casalinghi come materia prima per la preparazione di prodotti detergenti, sia per l'igiene personale sia per la pulizia di ambienti/superfici/stoviglie/indumenti. 

Contatto dott.ssa Elena Ugazio

Per saperne di più, scopri  Videosperimentando: un nuovo modo di comunicare la ricerca da parte del Dipartimento di Chimica e il Dipartimento di Scienze e Tecnologie del Farmaco di Torino.

 

Il Dipartimento di Scienza e Tecnologia del farmaco e il Dipartimento di chimica vi mostrano come l'olio può essere recuperato e diventare  una materia prima secondaria per ottenere detergenti solidi e fluidi.

 

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Venerdì 30 settembre dalle ore 17.00 alle  24.00 1000 ricercatrici e ricercatori in  Piazza Castello Via Roma, nel Rettorato  dell'Università di Torino (via Po, 17) hanno raccontato il lavoro dei 4 Atenei piemontesi, degli Istituti di Ricerca e delle imprese del territorio.

La Notte Europea dei Ricercatori, iniziativa promossa e co-finanziata dalla Commissione Europea all'interno del Programma Quadro europeo per la Ricerca e l'Innovazione Horizon 2020, con l'obiettivo di avvicinare il grande pubblico al mondo della ricerca e in particolare alla figura del ricercatore, dimostrando che "il ricercatore è una persona normale che fa cose eccezionali".

Sono oltre 100 le attività proposte tra esperimenti, giochi, mostre e test di prototipi adatti a un pubblico di ogni età, e presso i principali musei cittadini.

La Notte dei Ricercatori sul portale di Ateneo

Scopri gli eventi della Notte dei Ricercatori a Torino!

I nostri stand:

Torino:

Nutrire la pelle

(contatti: elena.ugazio@unito.it - Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco)

La pelle è un prezioso abito naturale dalla struttura differenziata, che svolge diverse funzioni tra cui la protezione dagli urti, dall'attacco di microorganismi e da agenti esterni come le radiazioni ultraviolette. L'attività proposta vuole approfondire le conoscenze sui prodotti destinati al miglioramento dell'aspetto estetico, sia i cosmetici funzionali per l'applicazione cutanea, sia i principi nutrizionali che si assumono attraverso una dieta varia ed equilibrata o contenuti negli integratori alimentari. Nel corso della giornata, si potrà assistere alla realizzazione pratica di alcune preparazioni come detergenti, gel e creme.

Progetto A.P.P.A.®

(contatti: paola.brusa@unito.it - Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco - www.progettoappa.it

Il Progetto A.P.P.A.® è frutto della collaborazione tra il mondo accademico e la farmacia di comunità. Si basa su un lavoro di volontariato per la realizzazione di laboratori per l'allestimento di medicinali galenici nei Paesi in via di sviluppo (PVS). 

Link alla pagina facebook

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La notte dei Ricercatori si svolge contemporaneamente in 23 città italiane www.nottedeiricercatori.it e in tutta Europa  ec.europa.eu/research/researchersnight/  - www.nottedeiricercatori.it/piemonte

I nostri stand:

Torino:

Nutrire la pelle
(contatti: elena.ugazio@unito.it - Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco)

Per nutrire la pelle e migliorare il proprio aspetto, ciascuno usa ogni giorno i cosmetici, prodotti topici che contribuiscono al benessere psico-fisico, seppure non possano vantare attività terapeutiche. Anche la dieta e l'assunzione di integratori alimentari aiutano a mantenere nel tempo le proprietà e le funzioni cutanee.

 

Progetto A.P.P.A.®
(contatti: paola.brusa@unito.it - Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco - www.progettoappa.it

Il progetto  A.P.P.A.® , progetto di cooperazione sanitaria internazionale, è frutto della collaborazione tra il mondo accademico e la farmacia di comunità. Presso strutture sanitarie nei PVS vengono realizzati laboratori per produrre medicinali galenici e insegnare le tecniche di allestimento al personale locale.

 

Cuneo:

Erbe e spezie in cucina: sì, ma a piccole dosi 
(contatti: patrizia.rubiolo@unito.it - segreteria.tecniche-erboristiche@unito.it  
Dipartimento di Scienza e Tecnologia del Farmaco - Corso di Laurea in Tecniche Erboristiche)

I ricercatori mostreranno le possibili applicazioni alimentari delle piante officinali. Il termine "officinale" si riferisce alla preparazione di prodotti vegetali all'interno di una "officina farmaceutica", piccolo laboratorio annesso ad una farmacia in cui venivano preparati prodotti destinati alla cura delle persone. Tuttavia, in questi ultimi anni, alle piante officinali si sono sempre di più associate applicazioni prettamente alimentari. 

La Notte dei Ricercatori - Il decennale a Cuneo (video)

 

Ultimo aggiornamento: 26/09/2023 11:33
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